Gargano: Offerte Vacanze sul Gargano in Puglia

Il Gargano è una splendida regione nel nord della Puglia, che si estende lungo la costa adriatica; è una meta ideale per trascorrere una piacevole vacanza, circondati da una natura selvaggia e da un mare meraviglioso con panorami mozzafiato.

Vacanze sul Gargano

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Itinerario turistico sul Gargano: cosa visitare

Gargano : tra natura incontaminata e religiosità.

Parliamo un po’ del territorio della Puglia: oggi andiamo a vedere più da vicino la magia di un angolo incontaminato come il Gargano, che rappresenta un punto di riferimento per chi vuole immergersi in un mondo fatto di natura rigogliosa, con macchia mediterranea, rocce bianchissime e tratti di mare dai colori che vanno dal turchese allo smeraldo, capaci di regalare grandi emozioni ai visitatori.

Il Gargano è chiamato lo Sperone d’Italia e non è un caso: se infatti la forma del nostro Paese ricorda un po’ quella di uno stivale, questo angolo di territorio non può fare a meno di richiamare subito alla mente uno sperone, con la sua posizione sporgente.

Dal punto di vista orografico, il Gargano costituisce un promontorio in provincia di Foggia, la cui estensione raggiunge circa i settanta chilometri, dominanti sul Mar Adriatico.

Il massiccio, nella sua parte meridionale, è ulteriormente arricchito dal punto di vista naturalistico dal golfo di Manfredonia, mentre quest’area di quasi 2000 chilometri quadrati è delimitata nell’entroterra dal territorio del Tavoliere delle Puglie.

Ciò che rende questo territorio ancora più prezioso è la presenza dell’omonimo parco naturale, che contribuisce alla soddisfacente conservazione di questo delicato territorio.

In un luogo così ricco di ispirazione e bellezza, non si può non rimanere sorpresi dalla presenza di eventi religiosi di una certa rilevanza, che trovano il loro culmine in luoghi come San Giovanni Rotondo, dove visse il celebre San Pio da Pietrelcina.

Gargano: l'unica montagna della Puglia

Dal punto di vista geografico, il Gargano rappresenta certamente un’eccezione per il territorio pugliese: infatti, la regione è prevalentemente pianeggiante, o almeno, i rilievi presenti sono di altitudine modesta; mentre lo Sperone d’Italia è una vera e propria montagna, un eccezione che conferma la regola nel panorama naturalistico della regione.

In origine il Gargano era un’isola: solo in seguito ad un costante accumulo di materiali trasportati nel tempo dal torrente Candelaro, formando depositi alluvionali, si creò la penisola.

Contraddistinto dal suo colore bianco, il Gargano è una montagna calcarea la cui vetta raggiunge i 1056 metri sul livello del mare, sulla vetta del Monte Calvo, dove infatti non è presente alcuna forma di vegetazione.

Questa caratteristica vetta conserva ancora oggi testimonianze molto interessanti di antichi insediamenti: numerose sono infatti le grotte che furono abitate in epoca preistorica.

Un’altra testimonianza del passato, particolarmente degna di nota, è rappresentata dai trabucchi: queste strutture in legno destinate alla pesca e dotate di argani, costituiscono uno dei fiori all’occhiello della zona costiera.

Dal punto di vista naturalistico il Gargano offre una varietà di paesaggi: montagne, boschi e tanto mare, con una costa lunga 200 km. Un’attrazione da non perdere sono le vicine Isole Tremiti: sono cinque le isole da visitare, e cioè San Domino, San Nicola, Capraia, Cretaccio e Pianosa.

Presentano sia coste alte e rocciose che basse e sabbiose circondate da un mare dalle sfumature verde chiaro, azzurro e turchese.

La natura qui è ancora selvaggia ed incontaminata.

Un tempo erano conosciute come Insulae “Diomedeae”, dal nome dell’eroe greco di Omero sepolto qui. La leggenda narra che i suoi compagni di viaggio furono trasformati da Venere in uccelli marini, le “Diomedeae”.

La zona costiera fa parte del Parco Nazionale del Gargano dal 1989.

Un’altra zona particolarmente importante, meritevole di essere visitata e che si trova nell’entroterra, è la Foresta Umbra, dove sono presenti specie vegetali degne di nota e animali selvatici e da fattoria che vivono in libertà. La Foresta Umbra è raggiungibile percorrendo una strada panoramica che circoscrive letteralmente l’intero Gargano, passando per San Nicandro Garganico, Carpino, Rodi Garganico, Peschici, Vieste, Mattinata e Manfredonia.

Alcuni luoghi simbolo del Gargano

In una terra così ricca di spunti di riflessione e che fornisce uno spaccato della storia dell’intera Puglia, non si può fare a meno di soffermarsi a prendere nota degli scorci di grande valore in luoghi come Monte Sant’Angelo, uno dei primi santuari cristiani d’Europa e uno dei più importanti d’Italia, con la sua chiesa all’interno di una grotta dedicata all’Arcangelo Michele, che si dice sia apparso quattro o più volte alla fine del XV secolo.

San Giovanni Rotondo, un luogo di pellegrinaggio dove Padre Pio visse e qui venne sepolto. Pietrelcina è il luogo di nascita del Santo

San Marco in Lamis: per coloro che stanno cercando un luogo di interesse spirituale, qui è possibile trovare molte testimonianze

Peschici, arroccata su un alto promontorio roccioso, è una famosa località turistica, dotata di porto, alberghi, campeggi e villaggi turistici.

Dal punto di vista naturalistico si possono ammirare splendide grotte, come San Nicola e Manacore, e piccole baie.

Viesteuna delle località più importanti del Gargano, si affaccia sulla famosa spiaggia del Pizzomunno, con l’imponente faraglione di roccia calcarea citato nella leggenda che affonda le sue radici nella tradizione e nel mito delle sirene e delle loro promesse, tradotte in un bellissimo canto dal cantante Max Gazzè.

Poco distante si trova la baia di Pugnochiuso, piccolo e suggestivo borgo a picco sul mare, con grotte da visitare come quelle di San Nicola del Saraceno, Lina; Salata e Caprezza, alcune delle quali raggiungibili solo via mare.

Mattinata, centro turistico internazionale, è un’ampia baia con un porto per imbarcazioni da diporto e una lunga spiaggia, chilometri di ciottoli levigati e numerose grotte.

Suggestivi sono i faraglioni della Baia delle Zagare, la spiaggia di Vignanotica e Mattinatella.

Il paese di Mattinata è adagiato su una distesa di ulivi, mandorli e fichi d’india, sui gradini scavati nella roccia di due colli: Castellacelo e Coppa della Madonna, digradanti verso il mare.

È circondata dal Monte Sacro e dal Monte Saraceno, dove è possibile visitare una necropoli dell’età del Bronzo.

Insieme al Salento, questa meta turistica non è solo per gli amanti del mare, ma anche per i buongustai che possono apprezzare l’ottima cucina garganica.