Artigianato nel Salento su Salento.it
Condividi su:L' artigianato nel Salento è radicato nella cultura e nella tradizione salentina.
Non rinnegando il passato, il territorio integra usi e costumi e il folklore, tanto che gli artigiani esprimono da sempre l'arte del popolo.
Ecco le principali attività che costituiscono l'artigianato salentino:
FERRO BATTUTO
La nobile arte del ferro battuto, è importante per tutti i decori fatti in passato nei portali dei palazzi e delle chiese.
Ancora oggi gli strumenti di lavoro sono gli stessi:
- l'incudine,
- la forgia che rende il ferro morbido e malleabile
- martelli che infliggono al ferro le forme più varie.
L'arte della CARTAPESTA
La cartapesta, nasce nascere nel lontano '600, nei retrobottega di qualche barbiere leccese o di gente modesta che modellava stracci rivestendoli di carta, così realizzando le famose statue e figure sacre che ritroviamo in tante chiese.
Lavorazione del RAME
La lavorazione del rame era utile per realizzare pentole e calderoni che si usavano in cucina e che erano presenti in ogni casa.
TESSITURA
Molto diffusa è la produzione di tessuti e ricami, nonché di merletti e pizzi di ottima fattura.
E' un'arte che veniva tramandata da madre a figlia, in quanto destinate alla preparazione del corredo delle figlie da sposare.
TERRACOTTA
La lavorazione della terracotta era diffusa per la creazione di:
- piatti, scodelle, pignate
- vasi
- produzione di oggetti per la casa
- i "pupi" presenti nei presepi.
PIETRA LECCESE
La pietra leccese è un materiale idoneo alle decorazioni di case e palazzi, ed è grazie anche alla sua presenza che oggi possiamo ammirare numerose opere in stile Barocco, come ad esempio la chiesa di "Santa Croce" a Lecce.
INTRECCIATI
Nelle zone palustri troviamo la materia prima per la lavorazione del giunco o del vimini che i vecchi artigiani, intrecciano ancora per produrre panieri, cesti e sporte (borse).